Gioco responsabile

Con la rapida espansione su internet dei giochi di casino, il fenomeno del gioco compulsivo non ha subito alcun significativo incremento, in altre parole, la possibilità di accedere ad un maggior assortimento di giochi, ed in modo anche più facile e veloce, non ha fatto aumentare la percentuale di giocatori compulsivi; tuttavia è bene non abbassare mai la guardia, e le istituzioni non hanno dimenticato il problema della dipendenza dal gioco, che porta diverse persone, a fare del gioco d’azzardo una ragione di vita o quasi.

I sintomi del giocatore compulsivo

Coloro che non vivono il gioco d’azzardo in modo sano, e non sono in grado di porsi i giusti limiti per evitare che spendere soldi al gioco diventi un problema oltre che economico anche sociale, hanno di fatto dei problemi di gioco compulsivo, e tendono a non rendersi conto né del tempo che trascorrono a giocare, né del denaro che sperperano.

Tra i sintomi del giocatore compulsivo vi è sicuramente la facile irritabilità che lo caratterizza nel momento in cui qualcuno, o una qualsiasi impellenza, tende ad allontanarlo dal gioco, in questi casi infatti è possibile notare come il gioco assuma un grado di importanza superiore a tutto il resto. Chi ha problemi di dipendenza dal gioco tende a spendere più denaro di quanto non avrebbe effettivamente la possibilità di fare, superando di gran lunga i limiti che si era eventualmente prefissato.

I giocatori compulsivi tendono anche ad aumentare progressivamente l’ammontare delle scommesse che effettuano, alla costante ricerca non solo della grossa vincita, ma più che altro della pura e semplice emozione che solo il gioco può dar loro; si finisce così con il giocare in modo del tutto irrazionale, senza tener conto del proprio bankroll, e giocando anche i soldi eventualmente vinti, che spesso non vengono incassati, ma scommessi nuovamente.

Riconoscere un giocatore problematico non è difficile se lo si frequenta nell’ambiente di gioco, ma spesso queste persone riescono a tenere nascosta la loro debolezza per il gioco d’azzardo ai familiari ed alle persone più vicine, rendendo più difficile il compito di chi li aiuterebbe; in molti casi i giocatori compulsivi tendono a rinunciare a buona parte dei rapporti sociali, e mettono il gioco al primo posto, davanti a famiglia, amici, e lavoro.

Come evitare la dipendenza dal gioco

Il modo più efficace per liberarsi della dipendenza dal gioco, è rivolgersi all’associazione dei Giocatori Anonimi, dove è possibile, una volta realizzato di avere un problema di gioco compulsivo, dare il via ad un processo di miglioramento tanto più reale, quanto maggiore si dimostra essere l’impegno dell’individuo stesso, ed in questo possono dare il proprio contributo anche parenti ed amici.

Ma invece di dover correre ai ripari, è anche possibile evitare di cadere nella rete della dipendenza dal gioco, ponendosi prima di tutto dei limiti ben precisi quanto a denaro da spendere al gioco, ma anche in termini di tempo. Il giocatore compulsivo, come spiegavamo poche righe fa, perde la cognizione del tempo, e continua a sperare nella vincita tanto attesa, anche quando le probabilità statistiche sono nettamente a suo sfavore, spendendo molto più denaro di quanto non dovrebbe.

Per questo è indispensabile che prima di iniziare a giocare ci si ponga sempre dei limiti ben precisi da rispettare in modo attento; questo è il primo passo, ed il più importante, per non cadere nella trappola del gioco; i limiti da imporsi possono essere non solo giornalieri, ma anche settimanali e mensili, e tutti i siti più sicuri per giocare con soldi veri, offrono alcuni strumenti efficaci, per permettere ai giocatori di comportarsi in modo responsabile preimpostando i propri limiti periodici, e tenere sempre sotto controllo il bankroll.

Vivere il gioco in modo sano significa anche prendere atto del fatto che i giochi di casino, ed in particolare giochi come slot machine o video poker, sono in buona parte, se non completamente, basati sulla pura fortuna, e che non esistono sistemi sicuri per vincere, esistono solo delle probabilità che in tutti i casi sono sempre a favore della casa e mai del giocatore; a quest’ultimo tocca solo usare il buon senso, lasciando perdere improbabili trucchi per vincere, e tenendo sempre sotto controllo la propria spesa quotidiana.

Un’altra buona norma per evitare problemi di gioco compulsivo, è quella di non chiedere mai in prestito del denaro per giocare; le probabilità di perdere quel denaro sono ovviamente più alte di quelle di farlo fruttare, per cui è facile ritrovarsi con dei debiti, per saldare i quali si finisce per tentare la fortuna ancora una volta al gioco.

E’ invece indispensabile vivere il gioco per quello che è, e non come se fosse un metodo alternativo per fare soldi, guadagnare e risolvere problemi economici di vario tipo; il gioco è un passatempo, e perché sia innocuo è necessario sapersi porre dei limiti, e non viverlo come un tentativo di evasione da una realtà che per la stragrande maggioranza delle persone non è certamente delle più rosee.